L'Amazzonia in Ecuador
L'Amazzonia in Ecuador.
L'area amazzonica dell'Ecuador copre 120.000 km² (il 48% del territorio nazionale) e comprende le province di Sucumbíos, Orellana, Napo, Pastaza, Morona e Zamora. Lì vive circa il 5% della popolazione ecuadoriana, che vuol dire 740 mila abitanti. È importante sottolineare l'esistenza di popoli indigeni che rimangono volontariamente senza contatti con la società, come i Tagaeri, Taromenane e Oñamenane, stabiliti nelle province di Orellana e Pastaza.
La principale attività economica dell'Amazzonia ecuadoriana è l'estrazione di petrolio, oro e rame, causa di costanti conflitti sociali e danni ambientali.
Dagli anni '60 gli abitanti hanno combattuto contro le conseguenze dannose per la salute e la dignità degli abitanti dovute all'attività estrattiva.
Storia della Chiesa nella Amazzonia dell'Ecuador.
I Domenicani sono stati i primi ad entrare in Ecuador orientale, nel 1541. I Francescani iniziarono le loro incursioni missionarie nel 1632. Dal 1638, i Gesuiti entrarono in contatto con più di 40 villaggi e nel 1767 furono espulsi dai regni di Spagna e lasciarono tutte le regioni dell’Amazzonia, per poi ritornare nel 1869 per prendersi cura delle missioni in Oriente.
I Padri Domenicani, i Giuseppini, le Suore Dorotee, le Domenicane e altre comunità femminili aiutarono la missione con molti frutti per i popoli indigeni.
I sacerdoti Salesiani sono arrivati in Ecuador nel 1888 e hanno superato enormi difficoltà nelle missioni. Con l'aiuto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, hanno costruito strade e ponti, ed hanno scritto dizionari e grammatiche delle lingue originarie.
I Frati Francescani ricevettero la Prefettura di Zamora nel 1892 e nel 1936 le Suore Francescane si unirono a questa opera missionaria.
Le Carmelitane Scalze sono arrivate in Ecuador nel 1928, con l'aiuto delle Suore Mercedarie fondarono scuole, università e centri sanitari. Sono state seguite dai Missionari Carmelitani e dai Domenicani della Presentazione.
I Cappuccini tornarono in Ecuador nel 1949, dopo la loro espulsione nei tempi del governatore anticattolico Eloy Alfaro. Nel 1954 arrivarono le missionarie “Lauritas” che lavorarono in diversi ambiti pastorali, fino al loro ritiro nel 1977 a causa della mancanza di personale. Nello stesso anno arrivarono in Ecuador i Terziari Cappuccini della Sacra Famiglia.
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Per saperne di più scarica qui il documento: Historia de las Misiones en Ecuador
Il testo qui presentato ha finalità strettamente informative.