Il Sinodo dell'Amazzonia è un figlio della Laudato Sì
Il Papa incontra i popoli indigeni in Amazzonia (Perù, gennaio 2018) (Vatican Media)
Intervista di Papa Francesco a La Stampa–Vatican Insider: Il Sinodo sull’Amazzonia sarà una risposta all’emergenza ambientale planetaria, ma nasce dalla Chiesa e avrà una dimensione evangelizzatrice.
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Amazzonia, un “Sinodo di urgenza”
Il prossimo ottobre in Vaticano si svolgerà il Sinodo sull’Amazzonia, figlio della Laudato Si’, sottolinea il Papa, che ribadisce: non è un’enciclica verde ma un’enciclica sociale basata sulla custodia del Creato. Nello stesso tempo è un “Sinodo di urgenza”. Francesco, infatti, si dice sconvolto dal fatto che il 29 luglio l’uomo ha già consumato tutte le risorse rigenerabili per l’anno in corso. Questo, insieme allo scioglimento dei ghiacciai, al rischio di innalzamento del livello degli oceani, all’aumento dei rifiuti di plastica in mare, la deforestazione e altre situazioni critiche, fa sì che il pianeta viva in “una situazione di emergenza mondiale”.
Un lavoro di comunione guidato dallo Spirito Santo
Il Sinodo, tuttavia, avverte il Papa, “non è una riunione di scienziati o di politici. Non è un parlamento: è un’altra cosa. Nasce dalla Chiesa e avrà missione e dimensione evangelizzatrici. Sarà un lavoro di comunione guidato dallo Spirito Santo”. I temi importanti sono quelli che riguardano “i ministeri dell’evangelizzazione e i diversi modi di evangelizzare”, spiega Francesco, mentre la questione dei “viri probati”, la possibilità di ordinare uomini anziani e sposati là dove mancano sacerdoti, non sarà uno dei temi principali del Sinodo, ma è “semplicemente un numero dell’Instrumentum Laboris”.
L’Amazzonia è decisiva per il futuro del pianeta
Il Papa spiega la scelta di fare un Sinodo per l’Amazzonia, una regione che coinvolge ben nove Stati: è “un luogo rappresentativo e decisivo … contribuisce in maniera determinante alla sopravvivenza del pianeta. Gran parte dell’ossigeno che respiriamo arriva da lì. Ecco perché la deforestazione significa uccidere l’umanità”.
La politica elimini connivenze e corruzioni
“La minaccia della vita delle popolazioni e del territorio - sottolinea ancora - deriva da interessi economici e politici dei settori dominanti della società”. Così la politica deve “eliminare le proprie connivenze e corruzioni. Deve assumersi responsabilità concrete, per esempio sul tema delle miniere a cielo aperto, che avvelenano l’acqua provocando tante malattie”.
Fiducia nei giovani
La fiducia per un nuovo atteggiamento verso la cura del Creato viene dai movimenti giovanili - afferma infine il Papa - come quello creato da Greta Thunberg: “Ho visto un loro cartello che mi ha colpito: ‘Il futuro siamo noi!’”. Significa promuovere un’attenzione alle piccole cose quotidiane che “incide” nella cultura “perché si tratta di azioni concrete”.
Fonte: Vatican News. Michele Raviart – Città del Vaticano